Ci troviamo in una una pecceta altimontana, in provincia di Trento. La gestione del bosco prevede l'abbattimento di alcuni alberi per ottenere assortimenti legnosi e, nello stesso tempo, per creare lo spazio dove possa insediarsi la rinnovazione. Per fare la scelte giuste bisogna avere conoscenza dello stato del bosco, delle sue dinamiche e di come queste saranno influenzate dall'intervento colturale. Individuate le piante da abbattere, queste vengono rese riconoscibili da una specchiatura sul tronco (asportazione di una porzione di corteccia, come si vede nell'immagine). In basso, spesso sui contrafforti radicali, comunque al di sotto del piano di abbattimento, su di un'altra specchiatura viene impresso il sigillo del martello forestale che rimane quindi visibile anche dopo che la pianta è stata rimossa, in modo da dimostrare che il taglio di quell'albero era stato autorizzato (foto di Marco Borghetti). Scorrere per la fotostoria.