Disfatte e rifatte. I boschi italiani conobbero tempi duri nei primi decenni post-unitari. All'inizio del novecento molti versanti erano in condizioni disastrose e ci si rese conto della necessità di invertire la rotta di uno sfrenato sfruttamento. Nell'immagine le opere di  sistemazione di un versante del bacino montano del torrente Agno, ramo Rotolon, Recoaro (Vicenza), fatta nei primi decenni del novecento. Pendice sistemata con gradoni e graticciate. Le graticciate furono disposte a distanza di circa due m con un'altezza fuori terra di 0.5 m circa. Vennero usate zolle erbose per rinsaldare il piede e il ciglio del gradone e si furono fatte semine per l'inerbimento (foto da archivio di Marco Borghetti). Scorrere per la fotostoria.